Davide Gammon presenta il suo nuovo Ep, quattro brani (due cover, due inediti) realizzati con la collaborazione di amici e artisti di vecchia data, che hanno animato le iniziative musicali e letterarie del collettivo MFA, fondato nell’Altomilanese alla fine degli anni Novanta.
L’eclettico performer, che ha consolidato la propria carriera solista nel 2015, pubblicando via web il fortunato Ep “Woodoo canzonette“, ora si mette in cabina di regia per orchestrare un quartetto di canzoni caratterizzate dalla fusione di generi tradizionali ed avanguardistici: dal blues, al post punk, dall’elettronica alla canzone d’autore.
Si va dunque dal classico di Celentano alla ballata rap con inserti rock-blues, seguita da un sinuoso “Wicked game” di Chris Isaac, qui tradotto in italiano (seguendo una tradizione tipica degli interpreti di musica leggera dei ruggenti anni Sessanta), per chiudere con uno spoken psichedelico ed elettronico, che dà il titolo alla mini-raccolta.
Gammon si ispira ad una poesia di Boris Vian per intitolare la sua nuova pubblicazione, nuovamente disponibile soltanto in formato digitale, tramite il portale Bandcamp, ultima frontiera della scena musicale indipendente mondiale.
L’ep “Arrancuore” verrà presentato ufficialmente dal vivo
sabato 23 luglio
con una performance nel corso della manifestazione
“Woodoo Fest” di Cassano Magnago (Va), che riunisce il meglio della musica italiana e non del momento.
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