Blues, post-punk e collaborazioni eccellenti.

Riprendo (nel titolo di questo accaldato post di fine Luglio) le parole dell’approfondimento di Silvio Tranquillini su Oltre di questa settimana, che ha dedicato una pagina intera al mio (e di Muratti) singolo, bisogno di brividi.

20190725lombardiaoggi_24So bene che ora correrete a rubare la lente di ingrandimento dal comodino del nonno, accanto alle Parole Crociate e alla scatola semivuota di sonniferi, per leggere avidamente ogni sillaba di questo esauriente articolo.

Immagino vi ci vorrà un mesetto buono per arrivare al termine di questa impresa di decifrazione. Ne approfitto quindi per augurarvi buon Agosto, il mese più freddo dell’anno [cit.] e per darvi appuntamento a Settembre con nuove nuovissime iniziative, debitamente anticipate su codesto sito (che, non vi sarà sfuggito, ha visto un sostanzioso aggiornamento e restyling).

Prima però degli abbracci di rito, vi ricordo, affezionatissimi, che questo Sabato sera, 27 luglio, potremo incontrarci per un brindisi di buon auspicio al Masnada di Brugherio, ove farò una comparsata speciale al concerto celebrativo del ventennale di attività degli amici Guignol. Sono attesi ospiti d’eccezione, poche zanzare e tanto refrigerante blues elettrico d’autore. Ci vediamo lì, prima di metterci tutti in coda sull’Autostrada del Sole.

Clicca qui per vedere l’evento FB

Giugno 2018: Teaser MIRA BOULEVARD

MirabannerCarissimi, finalmente mi è concesso dissipare ALCUNE nebbie relative al progetto che da qualche mese mi sta impegnando in qualità di – udite. udite – interprete.

Nonostante la mia patologica incapacità di memorizzare testi di canzoni (non ricordo le mie, figurarsi quelle altrui), l’ampio utilizzo di gobbi e leggii strategicamente posizionati in ogni anfratto dello studio sulle rive del Monate Lake (The House of Love, ma chevvelodicoaffare, dovreste già sapere ‘ggniccòsa ormai) mi ha consentito di produrmi in una prestazione canora di ragguardevole spessore. Ovviamente, in tutto ciò non si può non menzionare l’eccelso e pervicace lavoro di vocal coaching  del produttore artistico della faccenda, il poliedrico Lory Muratti.

Rimanete dunque sintonizzati per l’imminente uscita del primo singolo ad opera del collettivo Mira Boulevard, intitolato emblematicamente “DOVE”. Qui sotto trovate il teaser del videoclip, girato nel luminescente e apparentemente fatiscente Morghen Studio di Milano-Bovisa.

21 Gennaio / 16 Febbraio: Omaggio a Jeff Scott Buckley (concerto/reading)

“C’è stato un momento della mia vita non troppo tempo fa nel quale potevo semplicemente esibirmi in un café e fare ciò che mi piaceva fare, suonare musica, imparare esibendomi, esplorare cosa significasse per me, cioè divertirmi mentre irritavo e/o divertivo spettatori che non mi conoscevano.

In questa situazione avevo il prezioso e insostituibile lusso del fallimento, del rischio, della resa“.

Domenica sera avrò il privilegio di accompagnare tre carissimi amici in un viaggio alla scoperta di un artista unico, un meraviglioso ragazzo tutt’altro che invisibile.

Ci vediamo a Varese, al Twiggy, dove ho avuto più volte il lusso di rischiare, fallire e non arrendermi. Tra qualche giorno replichiamo invece a Milano, al Serraglio.

Ottimo e abbondante, no?

Buckley

 

The right kinda blues.

Blues is becoming a very popular word these days. The word is, at least. But the problem is when Joe Regular comes into a posh blues club, he says ‘Ooh I don’t have any blues in my collection, I hear that’s cool now,’ and goes and gets a blues record. But they might only have bought one, because it’ll probably suck. They’ll get a BB King Greatest Hits and they’ll like it for a while but then they’ll get sick of guitar solos. Or they’ll get a Stevie Ray Vaughan album or this that and the other. What if they buy an Eric Clapton album?

Then it’s over, they’ll never go near blues music again!

The Son of Dave.

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Righeira dixerunt: l’estate sta finendo…

OphiucoCi si richiude in umide stanze esplose a registrare sensazioni/emozioni/umori/sentori.
Qui sopra potete ammirarmi mentre incido la mia ospitata nel nuovo disco degli amichetti Ohpiuco, prima del loro trasferimento nei Paesi Bassi.

Ebbene, riprende anche la ricerca di nuove date per il tour de Il mio Gospel e la scrittura dei mirabolanti brani che andranno a comporre il nuovo Ep invernale. A tutti gli amanti del gossip (non seguire il gossip, fratello/sorella, ascolta questo gospel, ma vabbè…) posso anticipare che si tratterà di robetta parecchio mossa, soprattutto il primo singolo, a cui sto mettendo una discreta dose di pepe punk/funk nelle chiappe (con licenza parlando).

State sintonizzati per le prossime imminenti date e sorpresine…

Il mio gospel – videoclip

 

12 giugno 2017 : esce Gospel ep (MFA prod. / the house of love) !!!

Un quartetto di canzoni che cercano di tracciare un solco nella terra esausta del rock-blues nazionale, fertilizzandola con l’elettronica, l’hip hop del Midwest e il neofolk (purgato da tutte quelle cazzate cripto-nazistoidi!). La produzione artistica è in rigoroso stile DIY (do it yourself), a cura dello stesso Gammon, che ha collaborato con il fotografo R. Venegoni per la produzione del videoclip “Il mio Gospel”.

…Ed ecco il nuovo gioco-aperitivo!!!

Ebbene, cari, tra meno di 48 ore calcherò il palco del Circolo Gagarin.

Quale miglior occasione di questa per lanciare il mio ambizioso progetto “ARRICCHISCIMI ESTETICAMENTE” ??? …D’altronde gli ultimi giochi-aperitivo a cui ho partecipato con il mio amichetto Jim si erano fatti piuttosto demodè

fullsizerender

Dopo essermi smisuratamente arricchito con i VOSTRI soldi, cari ascoltatori, impegnati in un costante ed ossessivo download delle mie strampalate canzonette voodoo, ho pensato di offrirvi la possibilità di arricchirmi esteticamente (ed arricchirVi spiritualmente…) attraverso questa ingegnosa proposta promozional-artistica a basso costo di produzione, sfondando i confini del DIY (do it yourself) per approdare direttamente al DIT (do it toghether!). Basta con il crowfunding e  la questua porta-a-porta!!! Ma il punk a voi non vi ha insegnato proprio niente??? [Questa è una citazione, a voi scoprire di chi…]

Ebbene, bando alle chiacchiere, passiamo alle (rapide) spiegazioni.

CHI PUO’ PARTECIPARE?

Tutti coloro che amano Davide Gammon.
Quindi, ca va sans dir, proprio tutti.

COME SI GIOCA ?

Caro ascoltatore/lettore, l’unica cosa che devi fare è intervenire ad un mio concerto e cercare il mio banchetto dei cd/merchandising. Sì, esatto, proprio quel tavolino apparentemente SPOGLIO e VUOTO ove sembra che non vi sia nulla in vendita (di questi tempi un panorama del genere sembra incredibile, vero?).
Troverai alcuni foglietti con impressa la mia intensa ed enigmatica faccia.

Prendi uno o più miei ritratti dal banchetto e intervieni con biro, pennarello, grafite o quant’altro ti capita a tiro.

Mostrami il risultato finale oppure fotografa la tua opera.

Inviala a:

gammondavide@gmail.com

COSA SI VINCE ?

* un secret link per scaricare materiale

* accrediti e sconti per i miei prossimi concerti

* un esclusivo credit sulla copertina del prossimo Ep

CHI VINCE ?

Chiunque abbia voglia di giocare e mi faccia pervenire in qualunque modo la sua “opera”.

DOV’E LA FREGATURA ?

Se siete arrivati a leggere fino a questo punto, direi che potete già darvi da soli la risposta.

Non vedo l’ora di vedere le vostre creazioni !!!