Venerdì 29 Luglio: Palme al polo 🌴❄

Esce Venerdì 29 Luglio, il nuovo singolo dello psico-cantautore DAVIDE GAMMON prodotto da LORY MURATTI. Un brano e un visual-videoclip fortemente ispirati dall’estetica e dai suoni sintetici degli Anni Ottanta, rivisti in chiave attuale e piegati al servizio di un testo che descrive il rapporto di coppia e le sue molteplici sfaccettature.

Si può raccontare una relazione amorosa pluriennale con l’autotune?

Gli stilemi e le soluzioni sonore della contemporaneità vengono qui piegati al servizio di una narrazione fuori dagli schemi, che tenta di descrivere un rapporto profondo, viscerale, che resiste alla quotidianità e all’abitudine con gioiosa passione. Chitarre distorte in slide, rullanti anni ’80 e ondate di vaporosi synth dipingono un quadro al neon ipnotico e spiazzante, ispirato dalle soundtrack composte da Jhonny Jewel per le visioni del regista David Lynch. Cantare l’amore (oggi, nell’ A.D. 2022) può essere una sfida…

Proprio come piantare palme al polo.

Link al video:

https://bit.ly/palmealpolo

Spotify: https://spoti.fi/3sa79kt

Maggio 2022: Nuovo singolo + nuovi live

Si riprende, affezionatissimi.

Oddio, si è già ripreso da Marzo a pubblicare nuovo materiale e a riaffacciarsi alle scene, malridotte ma pronte e pulsanti, ostinatamente dèdite a proporre, inscenare, suonare e performare alternative esistenziali al nulla e all’orrore della guerra.

Mi scuserete, ma l’anno nuovo è stato pieno di iniziative e febbrili preparativi, tra PSICOPARADE e promozioni di nuove uscite. La sezione NEWS del sito è stata un pò lasciata indietro, lo ammetto.

Ci troviamo quindi già agli inizi di questo maggio pioggerellinoso (licenza poetica) per annunciare l’imminente uscita di un nuovo singolo + video, sempre guidati dal fido Lory Muratti.

Il 20 maggio uscirà per Visory Suisse Rec. il brano: “Diario del dopobomba”, una ballata soul-rock con sottili attitudini ambient e un raffinato utilizzo di elettronica (musicalmente ispirata agli struggenti successi di James Blake, alle atmosfere sospese di Burial e all’indie pop degli Xx).

E’ dunque un piacere per me annunciare una data di ANTEPRIMA di questa novità, un live che condividerò con un’artista raffinata e suadente, una cantante che flirta con un’elettronica di qualità pura.

Domenica 15 Maggio – ARLECCHINO SHOW BAR – VEDANO OLONA (Va)

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🧠🎵 DAVIDE GAMMON – lo Psicocantautore
per la prima volta all’Arlecchino presenta dal vivo il suo One Man Show di Rock Alternativo, Post-punk ed Electro-Blues.
Dopo l’acclamata uscita del suo ultimo singolo, dal titolo: “L’ironia della sorte”, Gammon sale di nuovo sul palco da solo per presentare i suoi brani classici (e alcuni inediti assoluti) senza far rimpiangere l’assenza di un’intera band!
Armonica, synth, chitarra e beat per farvi muovere e pensare… lo psicocantautore è tornato!
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💕 [opening act] – AUA+DIVISION
“Belli Come Te” è il primo EP del Progetto Aua+DiVision : sonorità elettroniche e mood alternative per una serie di canzoni in cui la cantautrice Aua racconta di attesa, rinascita, addii e ritrovamenti (di se stesso e del diverso da se). La musica incalzante si unisce ai visual del musicista e designer TheFD.
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Inizio cene dalle 20
Inizio live 21,15 circa

Cena + drink + live = 20€
Drink + live = 12€

Settembre 2020: si torna live!

Efffffinalmente… dopo mesi di “chiusura” (non di assenza, però! Vedi le famigerate Pigiama Sessions su IGTV e i video di “supporto” sul Tubo) si torna ad incontrarci DAL VIVO, con un palco come splendido pretesto per visioni, bevute, chiacchiere, battiti di mani e di cuori, bis non richiesti, risate, sbirciate al cellulare durante l’assolo (che non sono capace di fare… ormai mi conoscete, affezionatissimi).

Non vi nascondo che attendo questa data con una certa emozione, come quando si torna a casa dopo un viaggio lungo e imprevisto, una trasferta necessaria che ha portato preoccupazioni e scoperte, lunghe attese e forti speranze.

Riparte quindi lo (s)fashion tour, il mirabolante esperimento itinerante di spettacolo d’arte varia e canzonette del sottoscritto, debitamente adattato alle misure di sicurezza richieste da questi tempi stravolti. Grazie in anticipo, quindi, al Rock n’Roll di Rho per avermi permesso di riprendere ad organizzare scalette improvvisate e immaginare siparietti post-punk da raccontare ai nipotini nelle serate di luna piena…

E, ovviamente, grazie a tutti voi, che non vedo l’ora di scorgere (si fa per dire) nella penombra della sala, mezzo accecato dalle luci e totalmente inebriato dai brividi di un concerto dal vivo. E che concerto, affezionatissimi!

Nota per i pogatori: non sarà possibile (mi pare d’aver capito) assistere alla performance senza aver preso posto a sedere, quindi, sebbene la prenotazione non sia obbligatoria, è caldamente consigliato contattare la Direzione del locale per assicurarvi il loggione migliore del teatro (o qualcosa del genere… d’altronde siamo pur sempre adepti del rocknroll e dei locali selvaggi, no?).

CLICCA QUI PER VEDERE L’EVENTO FACEBOOK

(S)fashion Tour Marzo/Aprile 2020

TourInverno20

Torniamo a suonare (forse) e sperare (forse) tra poco, affezionatissimi.

Altri palchi attendono di essere considerati agibili, ora che siamo nel pieno dell’allarme sanitario / salutistico. C’è chi gli dà al cinese, reo di provenire da lande impestate e impastate, chi si barrica nel nido, stretto alle sue povere cosucce, chi assalta iper-mega-ultra mercati sfiniti dal capitale, chi sgrana rosari e sgrulla i gioielli, scaramantico e timorato… non si sa bene di che. Noi aspettiamo che la bufera passi, lasciandosi alle spalle il tatto scoperchiato (povero lui) e stanze della Ragione da rassettare.

Ci vediamo tra poco, dai.

 

17 Dicembre: inizia lo (S)fashion Tour !

SfashionVelvet

Eccoci, si comincia ! ! !

Dopo tante (belle) parole dette e scritte (per esempio qui e qui, ma anche qui) e le affettuose pacche sulle spalle per l’uscita di (S)fashion ad Ottobre, è un vero piacere ricominciare a macinare palchi partendo da un locale che ha iniziato a significare molto per me (e non solo per me…) negli ultimi tempi.

L’anima rock del club Velvet è fuori discussione: l’arredo lascia pochi dubbi, i vinili appesi e i poster con i miti del passato regalano un’iconografia che vale quanto un libro di storia della musica, il palco è il punto di fuga dello sguardo da quasi tutte le posizioni, a manifestare la natura dell’anima di Paolo Di Ciancio, che questo locale l’ha ideato e creato. Negli anni ’70 c’era una chitarra in ogni casa, adesso chiunque può trovare una chitarra qui.
Questo è Velvet.

Ci si vede dunque tra qualche giorno nei sotterranei della Cittadella del Carroccio, pronti a far tremare le risicate certezze di coloro che non credono che basti un disco a cambiarti la vita e affidano la loro felicità ad una cosa che si chiama Venerdì Nero (non lo trovate grottesco ? Eheheh ahahaahah… ehm).

Nell’intanto andate a rivedervi il mio ultimo video, così ripassate un pò.

Qui trovi l’evento facebook

 

Ottobre 2019: esce (s)fashion ep !!!

Ed eccoci finalmente all’annuncio ufficiale:
a fine mese esce il mio nuovo nuovissimo ep 🙂 🙂 🙂

Ecco qui in anteprima assoluta la copertina e un estratto dal comunicato stampa…

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Davide Gammon presenta il suo quarto ep ufficiale, prodotto da Lory Muratti per il laboratorio creativo “the house of love“, in uscita ad Ottobre 2019 su tutte le principali piattaforme digitali.

(s)fashion racchiude un significato duplice e solo apparentemente ambiguo.

Da una parte, l’autore mette in risalto la rischiosa vacuità del mare magnum dei Social e della comunicazione 2.0, spesso ridotta ad un soliloquio abbellito da “filtri alla moda” e superficiali “mi piace”. Dall’altra, però, Gammon guarda con simpatia e benevola ironia alle possibilità e all’accessibilità del “fai da te” che le moderne tecnologie consentono, offrendo la possibilità, in alcuni fortunati casi, di realizzare e dare visibilità ad artefatti di non comune bellezza e (per l’appunto…) fascino.

Un’estetica quindi solo apparentemente “sfasciata”, che mette in evidenza un sincero amore per l’essenzialità e la ricerca di nuovi linguaggi.

La copertina dell’ep (un’autoscatto della talentuosa Francesca Tresoldi) si incarica di condensare l’attrazione di questo navigato autore per la sensualità, l’imperfezione, la spontaneità e la narrazione delle misteriose alchimie che regolano i rapporti umani.

I brani di (s)fashion rappresentano un nuovo biglietto da visita per l’autore di “Woodoo Canzonette” e di “Gospel”, un quartetto di canzoni che si allontanano dall’approccio esclusivamente do it yourself, tipico marchio di fabbrica dei precedenti lavori di Gammon, per approdare ad un risultato più compiuto e ambizioso. Il mastering dell’ep è stato affidato a Giovanni Versari, la produzione artistica è un ulteriore, raffinato, esito dell’attività svolta nel laboratorio di “the house of love”.

TRACKLIST:


Nei prossimi giorni aspettatevi altre anticipazioni e novità (compreso un nuovo sfolgorante videoclip del prossimo singolo! …Indovinate quale sarà…) e, mi raccomando, controllate mail / messenger e quant’altro, perchè potrebbe giungere un INVITO PERSONALE a partecipare all’esclusivo release party, powered by the house of love 😀

Blues, post-punk e collaborazioni eccellenti.

Riprendo (nel titolo di questo accaldato post di fine Luglio) le parole dell’approfondimento di Silvio Tranquillini su Oltre di questa settimana, che ha dedicato una pagina intera al mio (e di Muratti) singolo, bisogno di brividi.

20190725lombardiaoggi_24So bene che ora correrete a rubare la lente di ingrandimento dal comodino del nonno, accanto alle Parole Crociate e alla scatola semivuota di sonniferi, per leggere avidamente ogni sillaba di questo esauriente articolo.

Immagino vi ci vorrà un mesetto buono per arrivare al termine di questa impresa di decifrazione. Ne approfitto quindi per augurarvi buon Agosto, il mese più freddo dell’anno [cit.] e per darvi appuntamento a Settembre con nuove nuovissime iniziative, debitamente anticipate su codesto sito (che, non vi sarà sfuggito, ha visto un sostanzioso aggiornamento e restyling).

Prima però degli abbracci di rito, vi ricordo, affezionatissimi, che questo Sabato sera, 27 luglio, potremo incontrarci per un brindisi di buon auspicio al Masnada di Brugherio, ove farò una comparsata speciale al concerto celebrativo del ventennale di attività degli amici Guignol. Sono attesi ospiti d’eccezione, poche zanzare e tanto refrigerante blues elettrico d’autore. Ci vediamo lì, prima di metterci tutti in coda sull’Autostrada del Sole.

Clicca qui per vedere l’evento FB

Bisogno di brividi online su WIRED!

Ora possiamo svelarlo: il videoclip di “Bisogno di brividi” è ufficialmente in anteprima sul sito di Wired a questo link:

https://www.wired.it/play/musica/2019/07/09/brividi-davide-gammon-lory-muratti/

Wired

Essì, stavolta abbiamo fatto proprio le cose in grande.

Trovate il brano in streaming su tutte le piattaforme web più note (iTunes, Spotify, YouTube music, Deezer, ecc…) e persino Shazam potrebbe riconoscere le nostre “esoteriche” melodie [cit.] mentre l’autoradio grida il ritornello e voi state guidando accaldati verso la villeggiatura, nel pieno dell’afosa notte estiva italianaaah… yeah!

Scusate, mi sono lasciato prendere un pò la mano.

BrividiWeb

…Infine, per coloro tra voi che ancora soffrono dell’insolita affezione alle parole di una canzonetta e vogliono impararla a menadito (che fantastica espressione, seppure un pò violenta!) per cantarla a squarciagola (e daje con la violenza…) davanti al falò in spiaggia, ecco il testo della suddetta:

Gli occhi si muovono svelti nel buio

[Come nella stanza sibila il rumore di un televisore
acceso in un albergo a ore]

Le mani accarezzano piano il cuoio

[Seduti sopra il letto senza far domande,
le macchie sul soffitto si ingrossan come onde]

Sospeso tra istinto e coscienza, ostaggio di stentate apparenze…
ma quanto mi costa ormai… l’amore

[fuori dalla stanza un mondo ignaro avanza,
il tempo qui si ferma, le voglie prendon forma]

RIT: Mi sento abbandonato così, nello spazio di un respiro

E allora vengo qui dove c’è tutto quello che mi tiene vivo.

[Tutto quello che, tutto quello che mi tiene vivo] X2

Tu sei il bisogno che cresce dentro di me

[Sbircio da un ritratto chi naufraga nel letto
fingendosi reale in una camera in affitto]

Io il figlio devoto del peccato commesso

[Ecco l’attimo sublime, ecco il cerchio che si stringe!
Annoto ogni sussulto, ogni lacrima che scende]

Fissando semafori spenti, ondeggio ma indietro non torno;

Ho soltanto un’ora, lo sai… per l’amore

[Quando la vita si tuffa in un mare di segreti,
si spegne l’abat-jour sulla notte degli amanti]

RIT:

[Ora vieni qui, mia Venere in pelliccia,
abbatti i miei limiti, ‘che tutti abbiam bisogno di brividi]

FINALE:

Ti senti liberata così…

Mi sento liberato così…

adesso vieni qui dove c’è tutto quello che ci tiene vivi.

Maggio 2019: ultime (misteriose?) novità…

Come sempre stiamo lavorando per voi, affezionatissimi, producendo nuovi pretesti per resistere alla calura novembrina che attanaglia queste desolate lande.

Curiosi…? Benebene, fra poco ne saprete qualcosina di più… 😉

Abbiamo appena terminato le riprese del singolo che anticiperà il mio nuovo ep (ne abbiamo già parlato, remember?) e penso proprio che questa volta abbiamo fatto il botto… Ne approfitto per ringraziare tutto il cast e la troupe, nonchè il regista di the house of love per avere compiuto un mezzo miracolo! In un giorno e mezzo di riprese sono successe talmente tante cose (belle) che non basterebbe questo prolisso post ad elencarle :))

Non posso per ora svelare altri particolari, se non il fatto che video e singolo usciranno con tutta probabilità a Giugno… rimanete sintonizzati.

A proposito di uscite, questo mese mi trovate anche nel brano “Modern Art”, contenuto nel disco “Hologram” degli amici Ophiuco, uscito fresco fresco per Macaco Rec. in collaborazione con the house of love. Ho prestato con grande entusiasmo la mia voce e il testo a questo spoken jazzato ed elettronico, in equilibrio tra Bristol sound e le colonne sonore di Bill Frisell (in acido!)

Infine, per coloro di voi che si struggono nell’attesa di rivedermi nuovamente dal vivo (eheheheh…ehm), ebbene sappiate che la (breve) attesa è finita: venerdì 24 maggio sarò al Circolo Quarto Stato di Cassano Magnago (Va) con Maurizio Principato di Radio Popolare per il nostro umile ma sentito omaggio a Tom Waits – Storytelling & Live Music Show… Le occasioni di contatto non mancano, no?

Clicca qui per maggiori info sull’evento…

Marzo 2019: nuove uscite ufficiali e riprese ufficiose ;)

Ormai manca davvero pochissimo, affezionatissime/i.

Meno di ventiquattr’ore vi/ci separano dalla release ufficiale del disco long-playing (che parola vetusta e autorevole, come un’auto d’epoca che romba impaziente nel vialetto davanti casa…) del collettivo Mira Boulevard.

Ecco il vostro eroe che tenta di darsi un tono, per poter vagamente reggere il confronto
con la location e la partner artistica designati per il progetto in questione… Senza riuscirci, ovviamente.
[fonte: instagram.com ]

Il disco è già presente in pre-order su tutte le consuete piattaforme digitali, ma lunedì 11 verrà quindi ufficialmente “rilasciato” (che verbo penitenziario! … o è meglio dire penitenziale, dato l’approssimarsi della Quaresima? Boh…) da the house of love con un nuovo singolo e video, dal titolo “Come un’ombra”. In questo brano potrete apprezzarmi fare la cosa che mi riesce meglio: il meno possibile (eheheh), dal momento che la voce principale è affidata alla fantastica artista che vedete qui sopra, la produzione di suoni e visioni al prode zelig Lory Muratti e le parole sono dell’autore Stefano Miramonti. Ma il video riserva non poche gradevoli sorpresine sul versante muliebre (e non), carissimi: sul set si sono avvicendati volti noti e nuovi, per dare corpo alle visioni e suggestioni del brano.

ALERT SPOILER ! Uno dei nuovi volti dell’ultimo video di Mira Boulevard:
Anna Utopia Giordano pic. by Elia Vaccaro [fonte: annautopiagiordano.it]

Passando ad altre questioni (delle quali di certo sarete impazienti di aver notizia, affezionatissime/i, lo so, lo so…), sono già da qualche settimana ri-entrato in the house of love per iniziare la produzione del mio nuovo Ep, che dovrebbe vedere la luce entro aprile/maggio e che si appresta a proiettarmi verso nuove sonorità e ardite sperimentazioni a livello di arrangiamento. L’aver affidato la produzione del mio nuovo lavoro a qualcuno che abbia fatto lezioni di solfeggio da bambino e non sia solito comprare la strumentazione in mercatini delle pulci rionali dovrebbe infatti garantire l’innalzamento qualitativo del prodotto finale, assestandolo a quello che per me risultava fino a poco tempo fa essere uno standard assolutamente inarrivabile! Ebbene, ora vi lascio con una piccola testimonianza dell’ultimo live tenutosi al Velvet di Legnano… e non dimenticate di visitarmi qui !