Finisce l’anno e lo psicocantautore si getta a capofitto nel suo laboratorio per prepararvi le ambite strenne (ehm…) !
A fine Novembre è infatti iniziato al Circolone di Legnano un ciclo di serate ispirate al format di Psico Parade: tanti ospiti e sorprese per un talk show dal vivo che fa brindare e blaterare insieme di musica e psicologia 🧠🎵
Troverete entro fine anno succosi estratti dell’iniziativa sul mio canale youtube.
Torniamo a suonare (forse) e sperare (forse) tra poco, affezionatissimi.
Altri palchi attendono di essere considerati agibili, ora che siamo nel pieno dell’allarme sanitario / salutistico. C’è chi gli dà al cinese, reo di provenire da lande impestate e impastate, chi si barrica nel nido, stretto alle sue povere cosucce, chi assalta iper-mega-ultra mercati sfiniti dal capitale, chi sgrana rosari e sgrulla i gioielli, scaramantico e timorato… non si sa bene di che. Noi aspettiamo che la bufera passi, lasciandosi alle spalle il tatto scoperchiato (povero lui) e stanze della Ragione da rassettare.
Lo avete scoperto alfine, affezionatissimi: sabato 1 febbraio avrò l’onore ed il sommo piacere di dividere il palco con uno dei migliori cantautori rock del momento (a mio modesto parere, del decennio, ma che dico decennio: dell’epoca postmedievale).
Se ancora non conoscete Giovanni Succi, amati miei, vi esorto a rimediare quanto prima e a documentarvi a dovere sul tema in questione, ‘che poi interrogo.
Superfluo menzionare il fatto che abbia recentemente raccolto unanimi critiche osannanti al suo ultimo disco, da poco uscito, e che sia stato insignito del premio di miglior cosa in circolazione nelle nostre lande desolate. Sarebbe già sufficiente questo a motivare l’emozione (e, perchè no, un certo qual timor reverenziale) per l’avvento di una data alla quale prego tutti gli arditi cultori del genere di presenziare in massa, portando striscioni, bandiere, sciarpe, tricche tracche e mortaretti celebrativi.
Dal canto mio, io sto portando avanti la preparazione con dieta equilibrata, co(r)sette mattutine, allungo del fiato, palestra da divano, sessione al sacco (di patatine), flessioni sul water. Questa volta è roba seria, ciccini miei. Non si scherza con gli idoli, zio.
Vi aspetto quindi al rinnovato Ideal di Magenta (adesso ribattezzato XO… mica male, no?) per un evento per davvero speciale… Io darò tutto, anzi di più.
Voi metteteci la faccia, ‘che una carezza d’autore ve la meritate proprio.
Dopo tante (belle) parole dette e scritte (per esempio qui e qui, ma anche qui) e le affettuose pacche sulle spalle per l’uscita di (S)fashion ad Ottobre, è un vero piacere ricominciare a macinare palchi partendo da un locale che ha iniziato a significare molto per me (e non solo per me…) negli ultimi tempi.
L’anima rock del club Velvet è fuori discussione: l’arredo lascia pochi dubbi, i vinili appesi e i poster con i miti del passato regalano un’iconografia che vale quanto un libro di storia della musica, il palco è il punto di fuga dello sguardo da quasi tutte le posizioni, a manifestare la natura dell’anima di Paolo Di Ciancio, che questo locale l’ha ideato e creato. Negli anni ’70 c’era una chitarra in ogni casa, adesso chiunque può trovare una chitarra qui.
Questo è Velvet.
Ci si vede dunque tra qualche giorno nei sotterranei della Cittadella del Carroccio, pronti a far tremare le risicate certezze di coloro che non credono che basti un disco a cambiarti la vita e affidano la loro felicità ad una cosa che si chiama Venerdì Nero (non lo trovate grottesco ? Eheheh ahahaahah… ehm).
Nell’intanto andate a rivedervi il mio ultimo video, così ripassate un pò.
Riprendo (nel titolo di questo accaldato post di fine Luglio) le parole dell’approfondimento di Silvio Tranquillini su Oltre di questa settimana, che ha dedicato una pagina intera al mio (e di Muratti) singolo, bisogno di brividi.
So bene che ora correrete a rubare la lente di ingrandimento dal comodino del nonno, accanto alle Parole Crociate e alla scatola semivuota di sonniferi, per leggere avidamente ogni sillaba di questo esauriente articolo.
Immagino vi ci vorrà un mesetto buono per arrivare al termine di questa impresa di decifrazione. Ne approfitto quindi per augurarvi buon Agosto, il mese più freddo dell’anno [cit.] e per darvi appuntamento a Settembre con nuove nuovissime iniziative, debitamente anticipate su codesto sito (che, non vi sarà sfuggito, ha visto un sostanzioso aggiornamento e restyling).
Prima però degli abbracci di rito, vi ricordo, affezionatissimi, che questo Sabato sera, 27 luglio, potremo incontrarci per un brindisi di buon auspicio al Masnada di Brugherio, ove farò una comparsata speciale al concerto celebrativo del ventennale di attività degli amici Guignol. Sono attesi ospiti d’eccezione, poche zanzare e tanto refrigerante blues elettrico d’autore. Ci vediamo lì, prima di metterci tutti in coda sull’Autostrada del Sole.
E’ arrivato l’anno nuovo, affezionatissimi; avete buttato la lavatrice vecchia dal balcone ? Ottimo, allora siete pronti per presenziare al concertino che terremo io e l’amico Mors a Varese tra qualche giorno (il 12, per la precisione…) per la rassegna Local Heroes 2.0
Inutile specificare che mi sento oltremodo onorato di far parte di questa numerosa schiera di “eroi locali” che da anni si agitano come merluzzi all’asciutto, infondendo vita e generando fatturato (altrui) nelle vene della scena musicale alternativa territoriale… 🙂
Visto che robba, zio?!? …Comunque, non è finita qui !
La settimana successiva, come vi ho ampiamente anticipato in altra sede, sarò di scena con i fratelli Fogagnolo e Principato alla biblioteca di Cesate per un brunch mattutino di musica e parole incentrato sul miiiitico Tom Waits. Mi sono fatto il cosiddetto mazzo per cercare di rendere “a modo mio” alcuni classici (per definizione, intoccabili, ma chevvelodicoaffare…) del Maestro e non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate…
…Beh, non potete certo dire che non vi tratto coi guanti, affezionatissimi !!!
Bene bene (?) affezionatissimi, eccoci arrivati al meritato riposo, dopo ritardi, rimandi, rimesse e rischi vari. Noi si va in ferie dopo aver abbondantemente seminato per l’autunno… Ecco alcune succulente anticipazioni per Settembre: ai primissimi del mese esce ufficialmente e finalmente il singolo “Dove” del combo MIRA BOULEVARD di cui tanto abbiam parlato negli scorsi mesetti. Non vediamo l’ora di avere il vostro parere su questo ambizioso e stiloso progettino, orchestrato e prodotto artisticamente da Lory Muratti. Avrete però già scorto (part.pass. scorgere, no?) dalla locandina qui sopra che l’otto settembre duemiladiciotto recupereremo (fut. recuperare, no? …no?) la data in Baitina che è saltata in Luglio (causa maltempo e astri avversi). Inutile specificare che ci saranno sorprese, ospiti e possibili compleanni da festeggiare in anticipo, oltre a quelli da recuperare in colpevole ma scusabile riatrdo.
Vi aspettiamo abbronzati e desiderosi di far durare le vacanze e i festeggiamenti.
Per il mio compleanno quest’anno, sto chiedendo donazioni per EMERGENCY.
Ho scelto questa organizzazione no profit perché il suo obiettivo è molto importante per me e spero che prenderai in considerazione la possibilità di offrire un contributo per festeggiare con me… e spero che prenderai in considerazione la possibilità di offrire il tuo contributo… in molti e variopinti modi: vai al link: https://www.facebook.com/donate/1710671502364205/10214957706010184/
…e dona il tuo contributo… niente regali, solo opere di bene, grazie! …poi (soltanto poi!)
Scarica gratis il mio brano: “il compleanno del capo” al seguente link: https://davidegammon.bandcamp.com/track/il-compleanno-del-capo-single
infine partecipa al concerto celebrativo che si terrà in data :
Venerdi’ 20/7/18 – La Baitina Castellanza (Va) h 22.00 Davide Gammon live + Guests
Arriva l’accalorato Luglio del Nostro Scontento (?) ed eccomi nuovamente a perdere nottate e diottrie davanti a schermi opachi e virtual instrument craccati per dare alla luce un remix a cui tengo profondamente: si dà il caso che il blasonato JamaTrio (un combo di bar band heroes che dalle nostre parti non ha alcun bisogno di presentazione e/o raccomandazione) mi abbia commissionato [ovviamente previa mia pietosa supplica] il rimescolamento danzereccio di un brano estratto dal loro ultimo disco (qui trovate l’originale e potete anche ascoltare e acquistare tuttomapropriotuuutto del suddetto trio).
Debbo confessarvi, affezionatissimi, che il work in progress mi sta particolarmente piacendo (“quando mai qualcosa che esce dalle tue mani e/o orifizi ti pare indegno di nota ?!?” direte di certo voi… Che ci volete fare, noi artisti siamo fatti così, siamo proprio fatti cosìiiii….), avendo fatto virare il brano originale dal folk-hipster alla Bon Iver verso deliranti derive electro-samba e funk… Come se Neymar Jr., dopo aver vinto la finale dei mondiali di Russia grazie ad un autogol di testa dell’odiato rivale Cr7, avesse indetto un party a sorpresa nella camera d’albergo del ritiro della Seleçao, assoldando un Dj transessuale obeso di Bahìa, ripieno di anfetamine e vinili di versioni teccno-tranz di standard di Gilberto Gil.
Ecco “O Ney” (a dx.) scolarsi una boccetta di colla sulle note di “Ground Remix”.
…Ma ovviamente le novità non finiscono qui: abbiamo ultimato l’editing del primo videoclip del progetto Mira Boulevard, che verrà ufficialmente lanciato ai primi di Settembre (ma potrebbero esserci anticipazioni, quindi statev’accuorti!).
Last but not least, come ormai tutti voi affezionatissimi sapete bene, si sta incredibilmente avvicinando la data del mio compleanno (anche quest’anno! Non c’è da crederci!!!) che festeggerò, come d’abitudine, con un concerto celebrativo che in quest’occasione si terrà alla Baitina di Castellanza.
Col bene che vi voglio, non potevo che dirvelo proprio a Luglio, no ?!?
L’abbiamo già annunciato sul famigerato e insicuro FacciaLibro, ma la notizia merita la menzione ufficiale nel blog. Il sottoscritto, grazie alla foto qui sotto riportata (courtesy of Lory Muratti, godfather of TheHouseofLove) è entrato nella mitica ed esclusivissssssima Grave of Fame di Dead Elvis & His One Man Grave !!!
Per i pochi di voi che non conoscono il sommo cantore dell’oltretomba di paillettes e brillantina, prego riferirsi qui e (se masticate la lingua d’ALbione) al sito ufficiale.
Di fatto, questa non è di certo la prima foto che mi ritrae con la famigerata t-shirt del Re delle Tombe di LasVegas. Si dà infatti il caso che io adori lasciarmi immortalare con indosso i finimenti sacri del Rock n’Roll del Sepolcro…
Qui sopra, ho appena finito la benzina della bicicletta all’ora di punta
nel bel mezzo del Lower East Side… Ouch!
…Ma soltanto ora posso dire di essere entrato a tutti gli effetti nella Grave Of Fame, il mausoleo virtuale in cui sono custodite tutte le testimonianze degli adepti al Culto della Grancassa Zombificata.
Eh niente, …volevo ribadire il concetto. E’ importante. Altroché.
Detto questo, volevo rendervi partecipi dei prossimi sviluppi che sobbollono (sì, lo so, avrei potuto scrivere ‘bollono’, ma non è lo stesso… vero?) sul versante live and recording… Ad Aprile parteciperò nuovamente alla serata-tributo a David Bowie al Serraglio di Milano. A maggio/giugno potrete riammirarmi dal vivo con (almeno) una doppietta-tripletta di show tra Milano e Varese e non è escluso che entro l’estate la House of Love vi sorprenda con un’uscita asssssolutamente nuova ed intrigante a cui io ho avuto l’onore e la fortuna di partecipare in qualità di crooner/interprete…